Nave cisterna per biocarburanti progettata per immagazzinare CO2 catturata da altre navi

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Aug 23, 2023

Nave cisterna per biocarburanti progettata per immagazzinare CO2 catturata da altre navi

Published Jun 1, 2023 6:10 PM by

Pubblicato il 1 giugno 2023 18:10 da The Maritime Executive

La società spagnola di ingegneria e tecnologia Sener riferisce di aver completato la progettazione di una nuova nave cisterna per biocarburanti sostenibile che sarà anche in grado di catturare CO2 da altre navi contribuendo agli sforzi per la decarbonizzazione marittima. Una delle sfide che devono affrontare gli armatori e gli operatori che scelgono la cattura del carbonio dai propri gas di scarico è il modo in cui immagazzinare e smaltire la CO2 dopo averla rimossa dalle emissioni di scarico.

Sener riferisce che la sua nuova nave è stata progettata per operare in conformità con i requisiti di efficienza energetica e riduzione delle emissioni dell'Organizzazione marittima internazionale. La progettazione prevede anche diverse configurazioni tecnico-economiche per aiutare gli armatori a selezionare la migliore alternativa in base alle loro priorità ed esigenze, come costi, facilità di installazione a bordo o sicurezza.

Il nuovo design della cisterna presenta un sistema completo di riduzione e gestione delle emissioni costituito da un sistema di cattura e stoccaggio della CO2, un sistema di riduzione catalitica selettiva (SCR) per convertire gli ossidi di azoto in azoto biatomico e acqua con l'aiuto di un catalizzatore e un sistema di pulizia dei solfati .

Come parte del progetto, stanno incorporando la capacità di immagazzinare la CO2 catturata da altre navi. Secondo Senser, l'applicazione dei collettori di carbonio a questo modello si basa sul suo lavoro nella fornitura di vari servizi di ingegneria e consulenza in aree quali l'uso di carburanti e biocarburanti alternativi e le tecnologie di pulizia delle emissioni. Ritengono che, creando una capacità di stoccaggio e trasporto di CO2, il progetto aiuterà a promuovere gli sforzi di cattura della CO2 a bordo delle navi in ​​servizio.

La nave cisterna è progettata per diverse alternative di propulsione che vanno dalla potenza convenzionale a quella diesel-elettrica o ibrida. Incorpora inoltre diversi sistemi di pulizia al solfato (aperto, chiuso o misto) oltre al sistema di cattura della CO2.

Secondo loro, il progetto concettuale presenta una nave di rifornimento multiprodotto progettata per il futuro del settore. Può trasportare olio combustibile pesante (HFO), olio combustibile a bassissimo contenuto di zolfo (VLSFO), biocarburanti e gasoli marini (MGO) e, mentre fornisce carburante, immagazzinerebbe anche la CO2 catturata dalle navi.

Sottolineano l’importanza di creare soluzioni per aiutare il settore marittimo a realizzare navi più efficienti dal punto di vista energetico e ridurre le proprie emissioni per conformarsi ai nuovi requisiti dell’Organizzazione marittima internazionale (IMO) e dell’Unione europea (UE). Ritengono che questo progetto contribuirà al progresso nella decarbonizzazione.